Entomologia

Sezioni scientifiche

Entomologia

La Sezione Entomologia conserva ricche e rare collezioni storiche, in parte derivanti dalle raccolte del Museo di Zoologia dell'Università di Torino, in parte acquisite successivamente. Nelle collezioni è presente un elevato numero di tipi, cioè esemplari sui quali l'autore della collezione descrive una nuova specie e che, pertanto, hanno riconosciuta valenza scientifica.

La sezione di Entomologia del Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino

Collezioni storiche

  • Spinola
  • Breme
  • Baudi di Selve
  • Sella
  • Giglio-Tos
  • Bellardi
  • Borelli
  • Gozzano
  • Collezione generale di insetti del mondo

Collezioni del MRSN

  • Hartig

  • Zunino

  • Mateu
  • Bordon

  • Giannatelli
  • Scaramozzino

  • Mochi

  • Pagliano

  • Miscellanea da raccolte provenienti da tutto il mondo
  • Castellano

90.000

tra coleotteri ed emitteri paleartici donati al Museo dal conte Flaminio Baudi di Selve nel 1901

50.000

coleotteri provenienti da tutto il mondo (Collezione Ferdinando Arborio di Gattinara)

37.900

esemplari appartenenti soprattutto all'areale italiano (Collezione Eugenio Sella)

21.000

esemplari di imenotteri (Collezione Massimiliano Spinola)

15.000

ditteri piemontesi e messicani (Collezione Luigi Bellardi)

6.500

dermatteri provenienti da varie parti del mondo (Collezione Borelli, di cui parte conservata in alcol)

MIGLIAIA di ortotteri e mantoidei di ogni parte del mondo (Collezione Giglio-Tos)

Collezione Spinola ~ Imenotteri

Da dove proviene e da che cosa è costituita?
Si tratta di una collezione di imenotteri proveniente dal Museo di Zoologia dell’Università di Torino. Fu allestita, tra il 1805 e il 1857, dall’entomologo Massimiliano Spinola.
Costituita da circa 21.000 esemplari, comprende numerosissimi “tipi” di specie provenienti da tutto il mondo.

Collezione Spinola ~ Coleotteri ed emitteri

Le collezioni di coleotteri e di emitteri di allestite da Massimiliano Spinola sono state acquisite negli anni ottanta del secolo scorso dalla Regione Piemonte e confluite nelle raccolte del MRSN.

Da cosa sono costituite?
Fanno parte di queste collezioni, ad esempio, materiali provenienti dalla collezione Dejean, entomologo francese dell’Ottocento, dalla collezione Lepelletier de Saint Fargeau e e dalla collezione Serville, autori delle descrizioni di centinaia di specie.

È utile ai ricercatori?
Ancora oggi specialisti di ogni parte del mondo svolgono su queste collezioni studi e ricerche.

Collezione Baudi di Selve

Costituita da circa 90.000 tra coleotteri ed emitteri paleartici, è stata donata al Museo di Zoologia dell’Università di Torino nel 1901.
Il conte Flaminio Baudi di Selve (1821 – 1901) raccolse soprattutto esemplari di coleotteri provenienti dal bacino del Mediterraneo e descrisse numerosi tipi.

Collezione Breme

Allestita da Ferdinando Arborio di Gattinara, marchese di Breme (1807 – 1869), che raccolse e studiò una grande quantità di coleotteri provenienti da tutto il mondo.
Nella raccolta, che comprende circa 50.000 esemplari, è confluita un’importante parte della collezione Dejean, oltre che materiali aggiunti da ricercatori e curatori dell’università tra la seconda metà del 1800 e la prima metà del 1900.

Collezione Sella

Chi allestì la collezione?
La collezione fu allestita da Eugenio Sella (1820–1882), cugino dello statista Quintino.

Da cosa è costituita?
Da circa 37.900 esemplari di coleotteri appartenenti soprattutto all'areale italiano.

Una specie endemica della Val Sessera
Rilevante la presenza del Carabus olympiae, specie endemica della Val Sessera (Piemonte), la cui scoperta risale all'estate del 1854, quando la cugina Olimpia Sella ne individuò un esemplare a Bocchetto Sessera. La specie, allora sconosciuta, fu descritta dal Sella nel 1855.

Collezione Giglio-tos

Composta da migliaia di ortotteri e mantoidei di ogni parte del mondo, è stata allestita dall’entomologo Giglio-Tos (1865-1926), direttore del Museo di Zoologia dell’Università di Torino.
Egli stesso, con la collaborazione di entomologi di fama mondiale, descrisse moltissime specie i cuitipi sono preservati in questa collezione.

Collezione Bellardi

La collezione Luigi Bellardi (1818-1889) è formata da circa 15.000 ditteri italiani e messicani, molti dei quali descritti da Bellardi e da Giglio-Tos.
La collezione comprende inoltre i ditteri parmensi descritti da Camillo Rondani.

Collezione Borelli

È costituita da circa 6.500 esemplari di dermatteri provenienti da varie parti del mondo ed è ricca di tipi.
Una parte dei campioni è conservata in alcol.

Collezione Generale storica MZUT

Miscellanea di insetti provenienti da ogni parte del mondo, tra i quali è possibile trovare materiali raccolti da Vittore Ghiliani (1812 – 1878) e alcuni esemplari raccolti da De Filippi (1814–1867) durante il suo viaggio a bordo della Pirocorvetta Magenta.
Ricca di tipi descritti da vari autori, purtroppo è in parte danneggiata.

Fulvio Giachino
Entomologo

fulvio.giachino@regione.piemonte.it
tel. +39 011 4322623

Quante cose si possono imparare sul mondo naturale? Scoprilo al Museo Regionale di Scienze Naturali!